Turismo

Il percorso di studi quinquennale è impostato su due cicli di studio. Il primo è un biennio di base in cui viene fornita sia una formazione generale, comune a tutti gli istituti superiori, che una formazione più specificatamente economica, propedeutica all’approfondimento d’indirizzo (turismo), riservato al triennio successivo.

 

Il secondo ciclo di studi (triennale) focalizza l’offerta formativa su un ambito turistico–aziendale, che vede come centro d’indagine l’operatore e l’azienda turistica in tutte le sue declinazioni. Lo studio del settore turistico viene sempre inquadrato in un sistema economico e giuridico più vasto, nazionale ed internazionale, ed affrontato anche con l’uso integrato delle nuove tecnologie e con forme comunicative che prevedono l’utilizzo intensivo delle lingue straniere.

La presenza di un biennio di formazione culturale, ampio e generale, assieme all’adozione di una didattica modulare e per competenze, oltre a fornire una solida preparazione di base, consente e facilita eventuali riorientamenti ad altri indirizzi mediante esami integrativi.

Il triennio d’indirizzo consente invece al diplomato del Turismo, così come previsto dalla riforma, l’acquisizione di competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze economiche e giuridiche più generalmente riferibili a tutte le tipologie d’impresa, sia in contesti nazionali che internazionali.